Nella presente raccolta poetica, edita dopo anni di incertezze e ripensamenti, Giovanni Finzi-Contini ricorda la propria giovinezza e, in particolare, gli anni trascorsi nella piccola comunità di Atessa (in provincia di Chieti) durante la Seconda Guerra Mondiale: i terribili momenti vissuti tra angosce e amarezze sono però mitigati dall’ospitale accoglienza della gente semplice e cordiale di Atessa.
L’opera, presentata da Nicola Zinni e dall’autore, è corredata da pregevoli illustrazioni.