Università Itinerante della Cultura Popolare

UNIVERSITA' ITINERANTE DELLA CULTURA POPOLARE

Il percorso intensivo

Il percorso formativo nel Canavese si sta avviando: dopo l'incontro con le Scuole di Azeglio (TO), raccontiamo il percorso a Nomaglio.

Venerdì 18 ottobre, presso la Sala Santa Marta, alle ore 17.30, all'interno della 15^ edizione della Sagra della Castagna, è previsto l'incontro aperto "Università Itinerante della Cultura Popolare e Archivio Partecipato. Presentazione del progetto applicato all' Ecomuseo della Castagna".

Intervengono: Salvatore Colazzo Preside della Facoltà di Scienze della Formazione e Docente di Pedagogia Sperimentale, Università del Salento; Ada Manfreda Ricercatrice Universitarie e Direttrice Editoriale di Amaltea. Trimestrale di cultura; Antonio Damasco Direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare

Dopo il lavoro nel grossetano, nei Licei Rosmini e Bianciardi, che ha condotto anche alla creazione di un documentario video, sviluppato dagli stessi ragazzi, dal titolo “Santa Caterina. Un fuoco che non muore”, sta iniziando un percorso formativo intensivo nel Canavese.

Patrimoni Culturali in Rete, Testimoni della Cultura Popolare ®, Cattedre Ambulanti, Archivio Partecipato, tutti connesi da un unico circuito formativo fatto nelle scuole, per riattivare ricerche e studi sui riti e le tradizioni, condotti direttamente dai ragazzi.

Il percorso nel Canavese, che sarà sviluppato grazie ad incontri e lezioni nelle classi dei poli scolastici del territorio, lavorerà sui temi delle processioni e dei riti devozionali, sul rito dell'uscita delle Matarille del Comune di Maglione, sui mestieri e la cultura connessi alla presenza della castagna nei territori di Nomaglio e ancora sui mestieri connessi alla lavorazione della pietra e sulle Società di Mutuo Soccorso.