Festival Intenazionale dell'Oralità Popolare

2011


Torino -  23, 24, 25 Settembre 2011


Op_2011_tagliato
PIAZZA DELLA MUSICA: BANDO OP 2011

Un bando aperto a tutti i musicisti, cantori, musicanti, mondire e kuntatori. Chi sarà scelto potrà partecipare come cantore itinerante per le vie, le piazze e i cortili di OP, per poi finire, per un intero pomeriggio, in Piazza Carignano, per l’occasione trasformata in Piazza della Musica.
Date le molte richieste di partecipare a OP, per il 2011, anno degli Stati Generali della Cultura Popolare e 150^ anniversario dell'Unità d'Italia, si è deciso di aprire un bando che potesse essere aperto a tutti i territori che hanno deciso di stare in Rete.
L'obbiettivo è quello di incontrare per un pomeriggio non solo le performance, ma i progetti, la poetica, le storie e le peculiarità delle musiche d'Italia e non.
Dalle 15.00 alle 18.00, tanti piccoli spazi disseminati per la piazza diventeranno luoghi di racconto, ogni gruppo o musicista selezionato potrà infatti esporre il proprio progetto, il proprio strumento, la propria storia, tramite racconti, laboratori e stage.
Dalle 18.00 alle 19.30, tutti i musicisti suoneranno insieme in una grande festa finale… OP si chiuderà  insieme a voi...

L'organizzazione individuerà le proposte e fornirà ai gruppi l'alloggio per i giorni interessati in luoghi e soluzioni scelti dall'organizzazione.

Scarica QUI la scheda, compilala e inviala entro il 10 Agosto via mail a  organizzazione@reteitalianaculturapopolare.org



STATI GENERALI

DELLA CULTURA POPOLARE

Torino - 22, 23, 24 Settembre 2011
Piazza Carignano, Piazza Carlo Alberto, Via Cesare Battisti
Cortile e Palazzo Carignano

Per il 2011, anno del 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, avranno luogo inoltre, parallelamente al Festival, gli Stati Generali della Cultura Popolare, patrocinati tra gli altri dall’ Anci, dall’Upi e Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano. Gli Stati Generali vogliono essere un incontro fra tutti coloro che si occupano della programmazione e gestione della politiche socio-culturali locale e nazionale. Le attività sono infatti indirizzate a chi lavora nell’apparato pubblico e dei servizi, con attenzione alle reti museali, bibliotecarie, scolastiche e centri di socializzazione. Persone, associazioni e Istituzioni che vogliono mettere “a sistema” il proprio operato, pensando che la loro cultura, storia e modalità di rappresentazione abbia qualcosa da raccontare ad altre culture, affinché in un ottica di rete si realizzino azioni comuni.