CANTO ALLA TERRA

Rito e Festa per i dodici mesi

 


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Un percorso in “quattro stagioni” dove un’oralità mai scritta si sposa alla teatralità dei dodici mesi.Ideazione di Antonio Damasco
Concertazione Gerardo Cardinale
Con Gerardo Cardinale, Paola Bertello, Valerio Mosso, Davide Martina, Marco Varvello
Torino, 2005

Concerto/teatrale per piazze, cascine e cortili. Le musiche, canti e balli dal Nord al Sud dell’Italia. Con la concertazione del maestro Gerardo Cardinale (flauto dolce), già membro del gruppo musicale Ciapa Rusa e di Cantovivo, e con una delle voci/rivelazione degli ultimi anni nella musica popolare, quella di Paola Bertello, emozionante, vibrante interprete di una tradizione che danza tra feste e riti.
Suggestivo progetto di un canto per i dodici mesi: i canti del lavoro contadino, delle feste, del calendario religioso, e ancora canti di amori sognati e di quelli consumati in segreto.
“Canto alla terra” nasce dalla volontà di assecondare ritmi e tempi, risalendo al calendario agrario delle semine e dei raccolti, dei riti e delle ricorrenze,  per riproporre un ciclo cronologico che si rispecchia e si sposa con le vite di chi in quei campi e in quei cortili ha respirato tutta una vita. Ad intervallare i canti interverranno le musiche: suite di danze, composte o vorticose, nate chissà quando nel tempo per accompagnare le feste, oppure semplici melodie, che rievocheranno storie o memorie.
Lo spettacolo, da cui è stato attinto il progetto, ha debuttato al Festival LA NOTTE DELLA TARANTA, rappresentando la musica popolare piemontese.